Lombalgia e osteopatia: opportunità cliniche alla luce delle nuove acquisizioni scientifiche
Il dolore lombare è uno stato che, almeno in forma episodica, affligge la maggior parte degli individui nell’arco della vita, con presentazioni più frequenti ed intense nelle età centrali, le più impegnative per la vita personale, familiare e professionale. Per qualcuno, però, si tramuta in una cronica presenza, con riflessi variegati in molti ambiti dell’esistenza. Molti approcci terapeutici hanno dimostrato di essere utili, ma nessuno risolutivo. L’avanzare della ricerca in campo neurofisiologico e osteopatico sta fornendo al clinico nuove chiavi di lettura al problema, specie nella sua forma cronica, andando molto oltre l’aspetto puramente meccanico, fornendo nuove possibilità di gestione dei molteplici aspetti legati alla seduta terapeutica, dando peso crescente non soltanto al cosa ma al come fare .
Parleremo insieme delle recenti acquisizioni delle scienze di base e di come poterle tradurre clinicamente, allo scopo di essere in grado di offrire, ma sopratutto di far ottenere, ai nostri pazienti, il massimo risultato possibile dalle sedute di Osteopatia.

Lorenzo Giomi, D.O.
Osteopata e fisioterapista, è docente di Osteopatia strutturale e clinica osteopatica presso il CIO dal 2006. Ha lavorato fino al 1995 per l’I.R.C.C.S. “Fondazione Stella Maris”, Istituto Scientifico per la Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, per la ex U.S.L. n. 6 area livornese, maturando esperienze nel trattamento di patologie neurologiche, ortopediche e collaborando con i reparti di Terapia Intensiva e Rianimazione principalmente per l’aspetto respiratorio. È poi passato all’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana dove è rimasto fino al 2015, per poi dedicarsi a tempo pieno alla libera professione. Era componente della disciolta Commissione Ricerca del Registro Osteopati d’Italia. È stato Tutor della Facoltà di Fisioterapia dell’Università di Pisa fino al 2015. Dopo una approfondita formazione effettuata in varie sedi italiane e in Inghilterra con Daryl Herbert, docente alla Bristish School of Osteopathy di Londra, tiene corsi di “Manipolazioni vertebrali a leva corta con barriera multicomponente” presso il CIO di Bologna e CMO di Firenze. E’ socio C.O.M.E. Collaboration e membro della SIPNEI (Soc. Italiana di Psico-Neuro-Endocrino.Immunologia) e della relativa commissione discipline corporee della stessa societò Dis-Co S.I.P.N.E.I