Stress: come misurarlo e limitarne gli effetti (…con l’osteopatia?)

In questo eccezionale e drammatico periodo che stiamo vivendo – per via di COVID-19 – ci sentiamo tutti inevitabilmente più stressati. Ma che cos’è in realtà lo stress? E soprattutto, quand’è che lo stress può diventare dannoso per la nostra salute mentale e fisica? La comprensione delle basi neurobiologiche della risposta allo stress è fondamentale per l’identificazione di strumenti che permettano di definire un quadro biologico attendibile di funzionalità o disfunzionalità psicofisiologica in presenza di un elevato coinvolgimento emotivo. Inoltre, una valutazione biologica oggettiva del livello di stress di un individuo è necessaria per l’identificazione di interventi non farmacologici che possano limitarne gli effetti avversi. Tra questi ultimi, verranno presentate in particolare delle evidenze scientifiche che dimostrano l’efficacia del trattamento osteopatico nel potenziare la resilienza di individuo allo stress.

Dott. Luca Carnevali, Ph.d.

Il dott. Luca Carnevali è assegnista di ricerca presso il Laboratorio di Fisiologia dello Stress del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale dell’Università di Parma, e neurofisiologo presso il Laboratorio Stress Control di CIO.  Si è laureato in Biologia e Applicazioni Biomediche cum laude all’UniPR ed è dottore di ricerca in Fisiopatologia Sistemica. Docente del Corso di Biologia e Applicazioni Biomediche dell’UniPR, è autore di circa 50 lavori che trattano di tematiche legate allo stress e pubblicate su riviste internazionali peer-reviewed.