Rita Gatti

Biologa

Insegnamenti

  • Anatomia (BO, PR)
  • membro della Commissione Didattica

BIO

ESPERIENZA PROFESSIONALE
Università di Parma:
Corsi di Laurea
Dal 1984 al 2015 docente di Anatomia umana nel Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi dentaria
Dal 2009 al 2015 docente di Anatomia Topografica nel Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e protesi Dentaria
Dal 2009 al 2015 docente di Anatomia umana del Corso di Laurea in Scienze Motorie, sport e salute
Dal 2011 al 2014 docente di Anatomia umana e valutazione della composizione corporea del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive ed Adattate
Dal 2008 al 2012 docente nel Corso Integrato di Anatomia ed Istologia e nel Corso Integrato di Anatomo-Fisiologia del Corso di laurea in Logopedia
Dal 1988 al 1992 docente di Anatomia umana nel Corso di Laurea in Farmacia e nel Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche
Dal 1986 al 1988 docente di Scienza dell’Ortogenesi nel Corso di laurea in Medicina e Chirurgia
Dal 1975 al 1985 docente di Anatomia nella Scuola diretta a fini speciali per Tecnici Fisioterapisti della Riabilitazione
Docente negli insegnamenti di Attività Didattica Elettiva di:
Principi di craniometria (2001-2015)
Modellazione dentale (2001-2015)
Regioni superficiali della faccia (2001-2010)

Docente di Anatomia umana nelle seguenti Scuole di Specializzazione:
Dal 1981 al 1992 Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica
Dal 1983 al 1994 Scuola di Specializzazione in Odontostomatologia
Dal 1982 al 1992 Scuola di Specializzazione in Otorinolaringoiatria
Dal 1981 al 1988 Scuola di Specializzazione in Fisiatria
Dal 1988 al 2015 Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa
Dal 1987 al 2015 Scuola di Specializzazione in Chirurgia Maxillo-Facciale
Dal 1988 al 1996 Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Respiratorio
Dal 1990 al 2015 Scuola di Specializzazione in Ortopedia e traumatologia

Dottorato di Ricerca
Dal 2003 al 2014 docente nel Dottorato di Ricerca in Biologia e Patologia Molecolare
Dal 2014 al 2015 docente nel Dottorato di Ricerca in Medicina Molecolare

Master
Dal 2008 al 2015 docente nel Master Europeo: Laser in Odontostomatologia
Dal 2013 al 2015 docente nel Master di II livello: Chirurgia e Patologia Orale

Presidente del Corso di laurea
Dal 1 novembre 2012 al 20 ottobre 2014 Presidente del Corso di laurea in Scienze Motorie, Sport e salute

Commissioni Didattiche
Dal 1995 al 2012 membro della Commissione Didattica del Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Dal 2005 al 2012 membro del Comitato della didattica della Facoltà di Medicina e Chirurgia
Dal 2009 al 2012 membro della Commissione Didattica del Corso di Laurea in Logopedia
Dal 2009 al 2015 membro della Commissione Didattica del Corso di Laurea in Scienze Motorie, Sport e Salute

Al CIO – Collegio Italiano di Osteopatia:
Dal 2003 a tutt’oggi docente di Anatomia nel Corso Part Time del Collegio Italiano di Osteopatia sede di Bologna
Dal 2011 a tutt’oggi docente di Anatomia del Corso Full Time del Collegio Italiano di Osteopatia sede di Parma
Dal 2011 membro della Commissione Didattica
Dal 2015 membro del Comitato Scientifico per accreditamento E.C.M.

AFFERENZA LAVORATIVA
Dal 1974 al 1996 ha afferito all’Istituto di Anatomia umana normale – Università di Parma
Dal 1997 al 1999 ha afferito all’Istituto di Istologia ed Embriologia – Università di Parma
Dal 2000 al 2012 ha afferito al Dipartimento di Medicina Sperimentale, sezione di Istologia ed Embriologia Università di Parma
Dal luglio 2012 al 31 ottobre 2015 ha afferito al Dipartimento di Scienze Biomediche, Biotecnologiche e traslazionali (S.BI.BI.T.) unità di Anatomia, Istologia ed Embriologia – Università di Parma
31 ottobre 2015 cessazione per volontarie dimissioni dall’Università degli Studi di Parma
1 novembre 2015 a tutt’oggi professore a contratto presso CIO s.r.l. Collegio Italiano Osteopatia, Strada Argini n. 103/b, Parma

FORMAZIONE
Laurea in Scienze Biologiche (110/110 lode) 17 luglio 1974, Università degli Studi di Parma
Dal 1 novembre 1974 al 15 gennaio 1978 titolare di un “Assegno di formazione scientifica e didattica” presso Istituto di Anatomia umana normale – Università degli Studi di Parma
Dal 16 gennaio 1978 al 19 dicembre 1984 Assistente di ruolo di Anatomia umana – Università degli Studi di Parma
Dal 20 dicembre 1984 Professore Associato di Anatomia umana – Facoltà di Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Parma.

CAPACITA’ E COMPETENZE PERSONALI
E’ co-autore di 103 pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali ed ha presentato più di 100 comunicazioni a Congressi Scientifici. E’ stata membro della Società Italiana di Anatomia. Dal 2006 al 2015 è stata responsabile del laboratorio di Microscopia Confocale ed Elettronica del Dipartimento di Scienze Biomediche, Biotecnologiche e Traslazionali dell’Università di Parma. Nel 1998 ha ricevuto il premio per il miglior contributo scientifico presentato al Congresso Nazionale della Società Italiana di Anatomia per il lavoro originale : “Real-time visualization of apoptosis by calcein in confocal laser scanning microscopy”, mentre nel 2001 ha vinto il premio “ Garberoglio” per il miglior contributo scientifico al 22° Congresso della Società Italiana di Endodonzia.
Inizialmente si era interessata allo studio delle caratteristiche ultrastrutturali ed istochimiche di diversi organi di animali ibernanti. Dal 1994 si interessa di microscopia confocale ed in particolare ha sviluppato un sistema originale per la visualizzazione in tempo reale in cellule vive di parametri morfofunzionali quali i potenziali trasmembrana (plasmatici e mitocondriale), lo stato redox, l’internalizzazione di ligandi fluorescenti di varia natura. Particolare approfondimento è stato dedicato allo studio dei meccanismi di morte cellulare in risposta a stimoli di diversa natura (farmacologici, tossici, virali). Questi approcci metodologici sono stati descritti in due reviews pubblicate su Methods in Enzimology. La microscopia confocale è stata utilizzata anche per localizzare proteine in cellule vegetali e per visualizzare sia interazioni biomateriali/cellule ossee sia variazioni causate da biostimolazione laser.