Il progetto di una estesiologia, fra antropologia medica e somaestetica

Sala Auditorium, ore 10.00-11.00

Il pensiero antropologico e la filosofia della natura novecentesche sono profondamente attraversate dal progetto di una scienza in grado di ripensare in maniera integrale la relazione dell’uomo con la realtà per il tramite della sua stessa fisicità; si prenderanno in esame alcuni passaggi salienti di questi sviluppi teorici, correlati al ripensamento della goetheana “critica dei sensi” da parte di Helmuth Plessner, al progetto di una antropologia medica formulato da Viktor von Weizsäcker a partire dalla fine degli anni ’20 ed esemplarmente compiuto nell’articolazione di una “patosofia”, ed ancora ripreso nella nostra contemporaneità da Richard Shusterman con la proposta disciplinare di una “somaestetica”.

Prof. Salvatore Tedesco

Salvatore Tedesco è professore ordinario di Estetica all’Università di Palermo, ha pubblicato dieci monografie, riguardanti soprattutto l’estetica moderna e contemporanea, l’antropologia filosofica ed il progetto di un’estetica evoluzionistica, ed è curatore di svariate edizioni di classici dell’estetica e di antologie tematiche. Si ricordano fra le altre pubblicazioni: L’estetica di Baumgarten (Palermo 2000), Il metodo e la storia (Palermo 2006), Forme viventi (Milano 2008), Morfologia estetica (Palermo 2010), Forma e forza (Milano 2014), Estetica e scienze della vita (insieme con A. Pinotti, Milano 2013), Sull’Emozione (insieme con L. Russo, Palermo 2013), e la recente cura di Romeo Castellucci: Estetica (Milano 2018).