La relazione che cura: le basi neuroscientifiche di un rapporto terapeutico
Sala Venere, ore 10.45- 11.30
Un professionista deve conoscere le basi neurofisiologiche della relazionalità che ci consentono di strutturare un intervento efficace con i nostri pazienti, attraverso un approccio integrato che, al pari di competenze tecniche, includa anche una cura degli aspetti relazionali, fondamentali per costruire un rapporto autentico e di fiducia. Conoscere gli effetti psicofisiologici di una buona relazione e apprendere come creare un setting adeguato lavorando sulla comunicazione, sulle aspettative del paziente e sulle sue condizioni psicoemotive, è la base di un intervento che agisca a livello mente-corpo in un’ottica sistemica con benefici sia per il paziente che per il professionista.

Elena Pattini
Dottore di Ricerca in Psicologia, Dirigente Psicologo-Psicoterapeuta presso il Centro per l’Adolescenza e la Giovane Età dell’Ausl di Parma. Per anni Assegnista di Ricerca presso il dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Parma in stretta collaborazione con il Prof. Giacomo Rizzolatti. Vice Presidente del Comitato Scientifico di Kindacom, società di consulenza nella comunicazione e nella formazione, presieduto dal Prof. Giacomo Rizzolatti. Membro del Comitato Tecnico Scientifico della Federazione Italiana Nuoto.