Apnee notturne: come migliorare la vita dei nostri pazienti con alcune semplici domande
Auditorium, ore 17-17.45
Le apnee ostruttive notturne (OSA) si riferiscono a una condizione in cui, durante il sonno, il respiro si interrompe ripetutamente a causa di un’ostruzione a livello delle prime vie aeree. Le OSA rappresentano la principale causa di ipertensione arteriosa refrattaria al trattamento farmacologico e sono state associate a diverse patologie infiammatorie, come malattie cardiache, polmonari, sindrome metabolica e diabete. Russamento, stanchezza diurna e sonno non ristoratore sono solo alcuni dei possibili sintomi associati alle apnee notturne, che vengono purtroppo diagnosticate in maniera tardiva con ripercussioni sulla salute dei nostri pazienti. Anche gli osteopati hanno un importante ruolo di sentinella diagnostica nei confronti delle OSA: la diagnosi precoce e il successivo trattamento migliora notevolmente la qualità della vita dei pazienti con apnee.

Erica Campolongo
Medico odontoiatra, esercita la libera professione a Modena collaborando con otorini e pneumologi per la gestione dei pazienti con apnee ostruttive notturne (OSA). Laureata con lode in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Nel 2018 ha conseguito il Master di II livello in Odontoiatria del Sonno, sull’intercettazione e il trattamento dei disturbi respiratori del sonno (apnee ostruttive notturne), tenuto dal Prof. Giulio Alessandri Bonetti presso l’Università di Bologna. Certificazione “SomnoMed Academy” per la realizzazione dei dispositivi di avanzamento mandibolare per il trattamento dei pazienti OSA e socia AIMS (Associazione Italiana di Medicina del Sonno).